Il Ramandolo, ottenuto da uve Verduzzo, è uno dei vini dolci passiti più prestigiosi dell'Italia settentrionale ed è noto per la sua complessità aromatica, i profumi intensi e la struttura ricca. Prende il nome da una frazione di Nimis, appunto Ramandolo, collocata nei Colli Orientali del Friuli, nel punto più a Nord della viticoltura Friulana. L'uva viene raccolta a metà ottobre e passita per almeno 8 settimane. Le uve vengono diraspate e pressate, ottenendo un mosto ricco ed imponente. La fermentazione e la maturazione vengono svolte in barrique di rovere francese con costanti battonage.
Caratteristiche sensoriali
Colore: colore ambrato.
Profumo: molto intenso, ampio e complesso, con suggestive note di frutta secca e chiari sentori di miele di castagno.
Sapore: pieno, deciso, con un giusto equilibrio tra acidità, zuccheri residui e tannini. Estremamente persistente.
Abbinamenti culinari
Il Ramandolo è spesso considerato un vino da meditazione, da gustare da solo o in abbinamento a dessert, formaggi a pasta erborinata, frutta secca e cioccolato. Può anche essere apprezzato con piatti esotici o cucina orientale, dove la dolcezza del vino può bilanciare i sapori piccanti.
La temperatura di servizio consigliata per un vino dolce come il Ramandolo è generalmente intorno ai 10-12°C (50-54°F) per apprezzarne al meglio la dolcezza e la complessità aromatica.
Il "Ramandolo D.O.C.G. 2019" è un vino raffinato che rappresenta l'eccellenza dei vini dolci italiani e può essere una scelta straordinaria per chi cerca un'esperienza vinicola unica.