Un classico della viticoltura campana a bacca rossa.
Di colore rosso rubino, ha profumi fruttati di ciliegia, amarena, artemisia, timo. Giovane e pieno, è vino di media struttura, morbido con un retrogusto equilibrato e dalle spiccate note di amarena.
Nasce da uve di Greco selezionate nei terreni di proprietà a Santa Paolina, incastonati nello scenario naturale di incomparabile bellezza della località di Castelmozzo, laddove furono acquistati, nel 1978, i primi 8 ettari e da cui sarebbe partita la rinascita della viticultura in Irpinia, terra particolarmente vocata. Se gli Angeli uniscono la terra al cielo, queste non potevano che essere le Terre degli Angeli.
Gli anni di attenta osservazione sulle potenzialità del vitigno Falanghina testimoniano l’incessante opera di innovazione e recupero che Terredora profonde nella valorizzazione della viticoltura della regione. Pur non lontane le bellezze del Golfo di Napoli, di Pompei, Sorrento e Amalfi, l’entroterra è una zona collinare, montuosa, dal clima continentale, che produce vini sin dall’epoca dei Greci e dei Romani.